
I calciatori sono accusati di aver partecipato a scommesse su giochi di poker online, piuttosto che su partite di calcio, e di aver pubblicizzato tali piattaforme. Nonostante la gravità della situazione, se si conferma che non hanno scommesso su eventi calcistici, potrebbero evitare squalifiche.
Il sistema utilizzato per gestire i debiti era particolarmente ingegnoso: i calciatori si servivano di una gioielleria milanese come `banca` per transazioni occulte, acquistando orologi di lusso senza riceverli, ma pagando solo tramite bonifici tracciabili. Questo metodo ha sollevato interrogativi sulla trasparenza e l`integrità del mondo del calcio italiano.
L`inchiesta continua a svilupparsi, con ulteriori dettagli che potrebbero emergere nei prossimi giorni, mentre i tifosi e gli appassionati di calcio attendono aggiornamenti su questa vicenda che potrebbe avere ripercussioni significative.
Serie A, Scommesse illegali
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